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Estonia

Situata sul Mar Baltico, confina a nord con il Golfo di Finlandia e a sud con la Lettonia è quasi ovunque pianeggiante, con pianure di origine glaciale; il punto più alto è il monte Munamagi. Ad est il grande lago di Peipus segna anche il confine con la Russia.
Le coste sono frastagliate e ricche di porti naturali ad ovest, mentre avvicinandosi alla Finlandia sono caratterizzate da alte scogliere chiamate "glint"; inoltre il 9% del territorio consiste di isole.

In breve

Area: 45.226 km² -- Popolazione: circa 1.300.000 milioni di abitanti -- Densità: 29 abitanti per km² -- Governo: repubblica -- Capitale: Tallinn -- Lingua: estone -- Religione: in maggioranza evangelici e ortodossi -- Moneta: Corona estone -- Prefisso telefonico: +372 -- Sigla automobilistica: EST -- Suffisso internet: .ee -- Membro di: Unione Europea dal maggio 2004

Estonia

Divisione amministrativa

L'Estonia è divisa in contee: Harju; Hiiu; Ida-Viru (Viru orientale); Jõgeva; Järva; Lääne (Occidentale); Lääne-Viru (Viru occidentale); Põlva; Pärnu; Rapla; Saare; Tartu; Valga; Viljandi; Võru

Il Clima

Grazie al Mar Baltico che delimita la nazione a nord e sud, le temperature sono moderate, con estati fresche, inverni miti e abbondanti precipitazioni.

Città e Luoghi d'Interesse

La capitale è Tallinn. Altre città di una certa grandezza sono Tartu, Narva, Kohtla-Järve, Pärnu.

Come arrivare

L'aeroporto di Tallinn, a circa 4 km dal centro della città, è connesso da voli regolari con Milano- Malpensa ed altre città europee.

Vademecum per il turista italiano

Dall'entrata nell'Unione Europea, il turista italiano può visitare l'Estonia con un semplice documento di identità valido per l'espatrio, e guidare con patente italiana. Per ulteriori informazioni prima di partire controllare il Sito della Farnesina per l'Estonia.

Siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità

logo Unesco
Siti Culturali : Centro storico di Tallinn;
Siti Misti naturali/culturali: Arco Geodetico di Struve

L'Economia

L'economia per gran parte del secolo XX è stata strettamente collegata con l'URSS, dopo l'indipendenza del 1991 si ebbe inizialmente un periodo di crisi, ma il Paese ben presto si riprese. Le maggiori risorse sono l'agricoltura, con cereali, patate e ortaggi, una fiorente industria del legname e notevoli risorse del sottosuolo come petrolio, metano e torba.